venerdì 28 maggio 2010

49.1

Non avevo dubbi.
Dopo qualche settimana, mi sono misurata di nuovo.
Petto: 76cm
Vita: 59 cm
Fianchi: 78 cm
Coscia: 49 cm
Polpaccio: 31 cm
Braccio: 21 cm

Una pera. Ahahah.

Ieri sono andata al mare con un'amica. Lei si lamentava per la pancetta (e vi giuro che praticamente non esiste, e oltretutto non si noterebbe a prescindere perchè è una delle ragazze più belle che io abbia mai visto e ha un fisico d'incanto) e io fingevo di essere soddisfatta del mio "corpo". In realtà, mi sono sentita inadeguata tutto il tempo. Ciò nonostante ho divorato un panino al formaggio e un cornetto. Eppure sentivo lo stomaco che si dilatava.
Anche stamane, una tazzona di latte con 8, o-t-t-o, OTTO, macine.
Basterebbe solo che mi tappassi la bocca con un po' di stucco e tutto sarebbe più semplice.
Vorrei dire: "Da domani dieta" . Magari ci riuscirei anche a farcela, per qualche giorno, ma poi...tornerei ad abbuffarmi o comunque a mangiare m*rda.
Mi sto quasi rassegnando ormai, dopo questi anni sono riuscita a smettere di vomitare ma sostanzialmente non è cambiato nulla.
Sono proprio stanca.

venerdì 21 maggio 2010

Solitamente quando non ho niente di sensato da dire sto zitta. C'è chi pensa che voglia dire essere idioti, ma, sinceramente, me ne sbatto il cazz*.

Il 17 ho fatto l'esame scritto, passato (non c'è votazione), l'esame del 18 si è teletrasportato al prossimo mese contro la mia volontà (un po' mi scoccia dover aspettare un altro mese, d'altra parte posso approfittarne per prepararmi ancora meglio) , il 25 si vedrà.

Il peso mi è sconosciuto, ma l'arrivo di una bike ellittica nella mia casa dopo la disfatta (momentanea) del Suo tapis roulant è una manna dal cielo.
Non è tanto l'estate alle porte a ricordarmi quanto magra sarei potuta essere adesso se non fossi una bulimica di m*rda, ma la pioggia primaverile. Si appiccica alla pelle seminuda (causa sole splendente fino a pochi minuti prima), ti tocca. Non c'è niente che ti copra, che ti protegga da quel contatto brusco. Mi dà una sensazione di schifo immensa.

In teoria mi piacciono anche i temporali primaverili, le gocce sono più leggere e il profumo è diverso, è gradevole. Ma non quando non ho un ombrello a difendermi.

Vorrei che la pioggia mi scavasse le ossa, senza dover sentire la propria caduta attutita dal grasso soffice.

Devo dimagrire, cazzo.

martedì 11 maggio 2010

Sono stata qualche giorno da Lui, sono tornata stasera... devo ammettere che mi sto abituando gradualmente all'idea di restarci, prima o poi, da Lui, si spera per tanto tempo.
È diverso vivere con Lui, anche se balzo dal finirgli i viveri al lasciare tutto nel piatto è diverso se ho al mio fianco lui. Perde importanza.
Non mi peso, non so se sono ingrassata o no (anche se credo proprio di si, almeno di un chilo), ho una routine che non consiste solo nel trovare mille e più modi per non abbuffarmi.
Anche se... non sono ancora convinta. Ci sono quelle piccole tensioni tipiche di una convivenza che potrebbero ingigantirsi col tempo fino a farci scoppiare, ed è la cosa che temo più al mondo. Arrivare a non amarsi più perchè semplicemente non si è fatti per vivere insieme, o non si è riusciti a farlo nel modo giusto...
Non lo so.
Ho ancora tempo, credo.

Ho tre esami da preparare (Uno diviso in scritto e orale il 17 e il 25, e un altro il 18) e non sono sicura di farcela. Ma non ho scelta.